Gravel del Parco delle Groane e Lura

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Località di partenza: parcheggio dei due ristoranti, via Laghetto, Ceriano Laghetto (MB)
Dislivello salita totale: 300m
Tempo di percorrenza complessivo: 3.5 ore
Quota massima raggiunta: 320 m
Distanza percorsa: 58 km
Valutazione:

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Impegno fisico:
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Presenza di acqua: fontanelle lungo il percorso
Riassunto itinerario: Ceriano Laghetto > sentiero 1 Groane > Cermenate > Boschi del Roccolo > Boschi del Lura > Saronno > Lainate > alzaia canale Villoresi > Garbagante > sentiero 1 Groane > Ceriano Laghetto

Il Parco delle Groane e quello del Lura costituiscono un bel corridoio verde che va dalla provincia di Milano a quella di Como a quella di Varese, attraversando tutti i paesi della Brianza occidentale e il basso comasco.

Questo itinerario percorre le vie ciclabili principali, creando un anello quasi interamente su percorsi ciclabili, mai troppo impegnativo, e perfetto per pedalare lontano dalle strade asfaltate (anche i passaggi su asfalto si percorrono su ciclabili o su strade secondarie senza traffico).

Consiglio una bicicletta gravel perché la reputo il mezzo adatto per percorrere lunghe distanze su terreni sterrati non accidentati, ma potete percorrerlo anche con una mountainbike, scegliendo i vari sentierini che si staccano dalla ciclovia principale e regalano tanti singletrack divertenti.

L’anello si può percorrere in entrambi i sensi di marcia. I punti di ritrovo dove aggregarsi per partire in compagnia e i parcheggi, se si raggiunge l’itinerario in auto, si trovano in tutti i comuni adiacenti il parco. Ho deciso di partire da Ceriano Laghetto, dal “parcheggio dei due ristoranti”, perché è un punto di ritrovo noto a tutti i biker che girano alle Groane e di percorrere l’anello in senso antiorario.

Ora bando alle ciance e partiamo con l’itinerario.

Parco delle Groane

Pedaliamo in direzione nord seguendo la ciclabile del Parco delle Groane (segnavia 1) lungo la strada larga e ben segnata. Le indicazioni da seguire inizialmente sono quelle per Seveso, Misinto, Lazzate. Passiamo dalla Foppa di San Dalmazio e seguiamo sempre le indicazioni della ciclovia 1.
I bivi sono pochi e tutti ben segnalati e ci faranno attraversare zone di brughiera con salici e zone di boschi di querce, pini silvestri e boschi cedui di robinie.

Dopo 8,5 km di pedalata arriviamo a Lazzate, svoltiamo a sinistra uscendo dal bosco e attraversiamo sulle strisce pedonali via Alessandro Manzoni, costeggiamo il laghetto di pesca sportiva e raggiamo l’estremo nord del Parco delle Groane, sbucando su via Enrico Fermi (km 9).

Collegamento Groane – Roccolo

Seguiamo la strada a sinistra ed attraversiamo, sempre su ciclabile evidente, un parco giochi, svoltiamo a destra in via Silvio Pellico e poi proseguiamo dritti fino ad entrare nei campi e al km 11 svoltiamo a sinistra e proseguiamo su tratturo fino a raggiungere via San Lorenzo dove si trova una fontanella, qui si percorre uno dei pochissimi tratti di asfalto di questo itinerario, ma sempre su ciclabile con sede propria, lontano dalle auto.
Seguiamo la ciclabile verso nord, passando sopra all’autostrada Pedemontana, fino al Tigros di Cermenate, poi proseguiamo dritti alla rotonda seguendo le indicazioni per il centro di Cermenate. Si pedala un tratto di strada in salita lungo via XXV Aprile. Svoltiamo a destra in via Fratelli Cervi, poi ancora a destra in via Matteotti.
Prendiamo la prima a sinistra (via S. Francesco d’Assisi) seguendo il cartello che indica “Parco Lura – Roccolo. Pista ciclopedonale” e costeggiamo la zona industriale per svoltare in via Giovanni XXIII e raggiungere via Bisbino.

Boschi del Roccolo

Finalmente abbandoniamo l’asfalto e rientriamo sulla ciclabile. L’itinerario da seguire ora è l’itinerario numero 2 del Parco del Lura e prosegue in direzione del Roccolo. Arrivati ad un incrocio di quattro sentieri, anziché proseguire per il Roccolo, si svolta a sinistra verso ovest fino a raggiungere e attraversare via Pioda all’altezza di un cappella votiva. Il percorso prosegue su strade sterrate che costeggiano campi, in falsopiano, fino ad interrompersi in prossimità di via Risorgimento. Svoltiamo a destra su asfalto e ci dirigiamo al Cimitero di Bulgorello, subito visibile sulla sinistra e da cui parte la ciclabile in discesa che ci porterà al torrente Lura.

Parco del Lura

Raggiunto il letto del fiume Lura, è tempo di seguire l’itinerario numero 1 del Parco del Lura in direzione sud.
La ciclabile è larga ma anche molto frequentata, soprattutto nei weekend, da persone a passeggio. Pertanto decidiamo che, in sella alle nostre gravel, sia meglio goderci i sentieri paralleli alla ciclabile, che seguono sempre, su una sponda o sull’altra, il torrente Lura verso sud. Superato un ponte, affrontiamo uno strappetto in salita con tornante e prendiamo il singletrack che si stacca dalla ciclovia non appena arriviamo ad una zona erbosa. Pedaliamo lungo lo stretto singletrack, veramente godurioso e ci reimmettiamo sul sentiero principale, superiamo nuovamente il torrente passando su uno stretto ponticello (Ponte degli Alpini) e svoltiamo a destra per prendere il singletrack che resta sulla sinistra orografica. Affrontiamo uno strappo in salita e seguiamo l’itinerario che inizia sulla destra e che passa da una spettacolare pineta e poi per boschi, fino a reimmettersi ancora una volta all’itinerario numero 1 in prossimità di un ponte. Superiamo anche questo e svoltiamo a sinistra, fino a raggiungere i Prati del Ceppo e l’area di lminazione del Lura, diventata una bella zona dove passeggiare nella natura. Rischiando di diventare ripetitivo, si prosegue verso sud lungo l’itinerario 1, passando sotto la Pedemontana e superando per boschi i comuni di Rovellasca e Rovello Porro (Seguire Segnavia per Saronno).

Attraversamento Saronno fino a Lainate

Usciti dietro al campo sportivo di Saronno, dobbiamo posare le nostre ruote su asfalto per pochi chilometri. Seguiamo la strada asfaltata (vedere traccia gps) che porta al centro di Saronno, dove attraversiamo la piazza (biciclette a passo d’uomo!) e ci dirigiamo verso sud lungo via Milano prima e via Varese poi, fino alla rotonda del Decathlon di Saronno. Appena prima della rotonda, ci immettiamo nella pista ciclabile, superiamo l’incrocio sulle strisce ciclo/pedonali ed entriamo subito nella ciclabile sterrata che torna a costeggiare il Lura e la seguiamo attraverso il parco “a otto”, fino ad attraversare Viale Europa (seguendo sempre la ciclopedonale). Svoltiamo a sinistra lungo via San Pietro e poi a destra fino a raggiungere il cimitero di Caronno. Attraversiamo via Bergamo e proseguiamo lungo la ciclabile che costeggia via Lura (o in strada se vogliamo far riposare il fondoschiena dallo sterrato).
Tappandoci il naso, seguiamo la ciclovia che passa dietro al depuratore Lura Ambiente, segnavia per Lainate. Raggiunto l’asfalto, attraversiamo su strisce bianche e rosse e seguiamo la ciclopedonale che attraversa un parco giochi e passa dietro delle palazzine, tenendo sempre la nostra sinistra.
Giriamo a sinistra in via Settembrini e pedaliamo fino a svoltare a destra in via Don Luigi Sturzo che proseguiamo sempre dritti fino a passare su un ponte e prendere l’Alzaia del Canale Villoresi.

Il Canale Villoresi

Il Canale villoresi si svolge longitudinalmente e va dal Ticino all’Adda, è segnalato come Ciclovia n°40 della Provincia di Milano.
Lasciamo scorrere le nostre ruote dando qualche colpo di pedalata sul percorso pianeggiante che, da ovest verso est, ci conduce, sul fianco del Canale Villoresi, da Lainate alla stazione ferroviaria di Garbagnate Milanese. Un consiglio: quando riuscite, tenete la sponda nord del canale, perché il tracciato che segue la sponda sud passa attraverso zone degradate della città.

Giunti alla stazione di Garbagnate, potete prendere il sottopasso della stazione con la bici in spalla e uscire direttamente al Parco delle Groane (se siete stanchi, risparmierete 3 chilometri sull’itinerario completo).
Noi non vogliamo staccare i nostri piedi dai pedali della bici e decidiamo di percorrere verso sud, lungo la ferrovia, una parte di Ciclopedonale Expo 2015, fino a svoltare a sinistra in via Cascina Prevosta, superare la ferrovia con un sottopasso e svoltare nuovamente a sinistra prendendo il sentiero Groane verso nord, raggiungendo nuovamente la stazione ferroviaria di Garbagnate sull’altro lato.

Parco delle Groane, di nuovo

Lasciamo perdere la prosecuzione del Canale Villoresi e prendiamo, più a nord, il sentiero Groane (segnavia 1, direzione Cesate) che si immerge nel bosco. Lo percorriamo passando vicino all’Ospedale di Garbagnate e poi sempre verso nord.
Arrivati a via Sedicesima Strada, una striscia di asfalto nel parco, dove c’è una fontanella, svoltiamo a sinistra e poi a destra lungo via XII strada e ci ricolleghiamo nuovamente al Sentiero Groane. Passando per i boschi dei comuni di Cesate, Limbiate e Solaro, passiamo a fianco del centro Parco Polveriera, sede del Consorzio del Parco delle Groane.
Dopo essere passati sotto la ferrovia, il sentiero passa dietro al cimitero di Ceriano Laghetto ed esce su un strada sterrata che ci riporta al punto di partenza.

About the author

Va in montagna da sempre ma dagli anni del liceo, e poi dell'università, la scimmia ha cominciato a farsi sentire sempre più forte. All'inizio solo in mountain bike mentre adesso potrebbe essere definito un poli-atleta.
Ha una passione masochista per le uscite avventurose che prevedono enormi dislivelli e distanze esagerate. Dal 2020 è diventato un cyborg a causa di un infortunio sul longboard.

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